Recensione LEGO Icons Macchina volante di Leonardo da Vinci (10363)
Ringraziamo Vendilo Shop per aver inviato ad Affari da Nerd una copia del set. L’invio di set da recensire non garantisce un giudizio positivo, e le considerazioni espresse in questo articolo sono frutto delle opinioni personali dell’autore.
Gennaio ha portato con sé parecchie novità LEGO: tra tutte, spicca sicuramente il nuovo set LEGO Icons Macchina volante (10363), dedicato al Genio Universale di Leonardo da Vinci (Tutte le altre novità LEGO di Gennaio 2025 nel nostro articolo dedicato).
Il set in questione è una replica in scala di una delle sue celebri Macchine volanti, progettate da Leonardo durante i suoi studi di natura ingegneristica come tentativo di riprodurre il volo animale e consegnare all’umanità la capacità di volare.
Pubblicato come parte della linea LEGO Icons, il modello è accompagnato da un piedistallo espositore e da una esclusiva Minifigure di Leonardo, oltre che ad una serie di elementi inusuali per un set LEGO, come le Ali in tessuto e un meccanismo a corde funzionante.
Prima di passare alla recensione, iniziamo con alcune informazioni rapide:
Nome: LEGO Icons Macchina volante di Leonardo da Vinci
Codice: 10363
Data di pubblicazione: 1 Gennaio 2025 (Mondiale)
Numero di pezzi: 493
Prezzo di listino: 59.99€ / £54.99 / $49.99
Caratteristiche principali: Include elementi in tessuto, un sistema per azionare il battito delle ali tramite corde, uno stand espositivo, una targhetta e la Minifigure Esclusiva di Leonardo da Vinci!
Siamo ora pronti per scoprire tutti i segreti di questo set. Iniziamo!
Indice
- Box e contenuto della confezione
- Il libretto di istruzioni
- Costruire il set
- Dettagli del set
- Piedistallo e ali
- Minifigure
- Conclusioni
Box e contenuto della confezione
Una volta estratto il Box dal pacco di spedizione e rimossi il pluriball e i sigilli, ecco cosa troviamo in confezione:
- 4 Buste in Carta numerate
- 1 Busta rettangolare (che contiene 3 elementi in tessuto)
- 1 Libretto di istruzioni
Molto apprezzata la scelta di sostituire le buste di plastica con quelle in carta riciclata (ad esclusione di una piccola busta di plastica contenuta all’interno di una delle numerate).
Gli elementi in tessuto sono conservati in una busta separata, una scelta necessaria per separarli dai mattoncini che potrebbero danneggiarle durante il trasporto.
Il libretto di istruzioni
Il libretto di istruzioni include un breve approfondimento dedicato alla figura di Leonardo da Vinci, alla sua vita ed ai suoi progetti. Sono presenti anche alcune curiosità sul suo pensiero e sulle macchine volanti, sparse tra uno step e l’altro delle fasi di montaggio.
Costruire il set
La costruzione del set è molto piacevole da eseguire, con gli step che si susseguono senza particolari difficoltà o ambiguità nella lettura delle istruzioni.
Per la presenza di elementi di lunghe dimensioni, con un totale di mattoncini piuttosto contenuto (poco meno di 500), l’intera fase di montaggio si completa in circa un’ora.
La costruzione scorre quindi in maniera semplice e divertente: si parte con la costruzione del Piedistallo espositivo, a cui segue l’impostazione della Struttura Principale, poi il Piano orizzontale di Coda, .
Molto spazio occupa la costruzione della Struttura di sostegno per le Ali Battenti, perchè avviene in simultanea alla costruzione del sistema di collegamenti tra elementi mobili, che viene perfezionato con la costruzione del Sistema di corde e pulegge per il meccanismo di “propulsione”.
Gli step conclusivi sono dedicati all’applicazione degli elementi in tessuto e alla costruzione della Minifigure di Leonardo, approfonditi più avanti nella recensione.
Dettagli del Set
Il set è ricchissimo di dettagli grazie all’uso intelligente dei mattoncini. Il meccanismo che permette alle ali e al piano di coda di muoversi è tanto affascinante quanto solido, e merita sicuramente un approfondimento.
Tenendo bene a mente che la macchina di Leonardo mirava a simulare il volo dei volatili, caratterizzato dal movimento meccanico del “battito d’ali” in un ciclo ritmico, anche il modello LEGO riproduce questa particolare caratteristica.
Tutto il meccanismo è messo in moto da un elemento curvo posto al di sotto del modello, azionabile come un “grilletto” sia quando il modello è posizionato sul piedistallo, che quando è semplicemente tenuto in mano.
Il meccanismo è azionato da questo elemento “grilletto/leva”, collegato a tutti gli altri elementi mobili. Quando premuto, gli elementi “corda” tirano a sé contemporaneamente sia le ali battenti, che il piano orizzontale di coda, generando una tensione lungo le corde.
Questo ciclo ritmico è quindi composto dalle due Fasi “a riposo” e “in tensione”:
La Fase “a riposo” è quindi con le ali spiegate verso l’alto, mentre la Fase “in tensione” è quella in cui le ali hanno completato la loro discesa fino al punto più basso.
E’ proprio questo movimento verso il basso che genera la spinta necessaria per il sostentamento in volo nei volatili, ed è proprio questa spinta che la macchina di Leonardo si proponeva di generare.
La macchina volante prevedeva una propulsione generata dal corpo umano, in particolare dalla forza muscolare delle braccia. Ed è interessante notare che, così come nei progetti di Leonardo, anche il meccanismo di questo set LEGO è messo in moto dalla forza generata dal corpo umano (anche se ridotta ad un solo dito).
Fondamentale è la presenza di un elemento Pistone/Molla all’interno del corpo principale: è proprio questo elemento che oppone resistenza alla pressione della leva e che cerca di riportare tutto il sistema alla posizione di “riposo”. Eccolo in dettaglio:
Il “percorso” che queste corde seguono è interessante: le corde sono tutte collegate alla Leva, e si diramano verso le estremità del corpo principale, cambiando direzione grazie ad elementi circolari (delle Pulegge di fatto). Ecco alcuni dettagli:
Dalle immagini si nota come il sistema di corde è affiancato da alcuni elementi di collegamento rigidi, necessari per accompagnare efficacemente il movimento delle Ali, trasferendo il movimento di ascesa e di discesa sincronizzato con la pressione della Leva/grilletto.
Piedistallo e Ali
Il piedistallo è solido e sostiene correttamente il modello. Con un’ottima soluzione costruttiva, il piedistallo è inclinato di alcuni gradi, in modo che quando la macchina è in posizione, dona all’intero set una posa dinamica e perfetta per l’esposizione (anche altri set in passato hanno fatto uso di questa soluzione, come il set LEGO Icons NASA Space Shuttle Discovery 10283 e il più recente LEGO Harry Potter Ungaro spinato 76406)
Alcuni dettagli sulle dimensioni: l’apertura alare del modello è di circa 36cm, la lunghezza del corpo è di circa 28cm, e considerando che la base sporge in avanti di alcuni centimetri, la lunghezza totale dell’intero modello è di circa 30cm.
La base del piedistallo ha un ingombro invece di circa 14cm x 10cm.
Una volta posizionato sul piedistallo, il set raggiunge un’altezza di circa 25cm ad ali spiegate. Sempre sul piedistallo, il piano di coda è a circa 13cm dal piano di appoggio.
In realtà, è stato piacevole scoprire che il modello è capace di sostenersi anche autonomamente, senza piedistallo. Questa soluzione permette di esporre la Macchina di Leonardo in una nuova posa, con il muso inclinato verso il basso e una nuova prospettiva sulle Ali in tessuto:
Sicuramente il modello trova la sua completezza quando è posizionato sul piedistallo, complice anche la presenza di una targhetta espositiva che recita “Leonardo da Vinci’s Flying Machine”, stampata direttamente sul mattoncino.
Il piedistallo possiede anche due stud che sporgono dalla superficie, pensati come aggancio per la Minifigure di Leonardo inclusa in confezione, rendendo il tutto molto piacevolmente disposto e perfetto per l’esposizione.
Parlando degli elementi in tessuto, si tratta di elementi unici ed esclusivi di questo set. I fori presenti su questi elementi sono necessari per l’aggancio con la struttura, assicurata poi da elementi “round” alle estremità delle ali.
Gli elementi in tessuto sono decorati con delle stampe tratteggiate per simulare delle cuciture, o comunque degli elementi che donano al set un’aria “progettuale” da disegno tecnico.
Ecco alcuni dettagli:
Minifigure
E a completamento di un set già pienamente riuscito di per sé, in confezione è presente anche l’esclusiva minifigure LEGO di Leonardo da anziano, con una lunga barba e capelli bianchi, un’espressione indagatrice, una penna d’oca per scrivere e un bozzetto del suo progetto come accessori.
Dettaglio estremamente interessante e molto gradito è l’aver reso omaggio ad una particolare caratteristica di Leonardo da Vinci: è cosa nota che fosse solito scrivere al contrario i propri appunti e le annotazioni dei suoi studi, e questa singolare caratteristica è stata citata anche in questo set.
Osservando il bozzetto tenuto in mano da Leonardo, si nota che gli elementi grafici simulano un testo orientato da destra verso sinistra, con i capoversi in maiuscolo specchiati.
Conclusioni
Se il modello della Macchina Volante è già di per sé un elemento unico nel catalogo di set LEGO, l’aggiunta della Minifigure esclusiva di Leonardo posiziona questo set dritto nella lista degli acquisti obbligati di tutti i LEGO Fan che sono ispirati dal Leonardo inventore e artista.
Questo set è un omaggio all’uomo che fu Leonardo da Vinci, alla sua filosofia e alla sua mente brillante. Non si tratta del primo set LEGO a lui dedicato, ma è il primo incentrato sui suoi studi ingegneristici, se si ammette che il set LEGO ART La Gioconda celebrava le sue doti pittoriche (sebbene sia difficile scindere la sua produzione tra artistica ed analitica).
Questo set LEGO è molto fedele ai concetti mostrati nei progetti delle macchine volanti per come sono giunti ai giorni nostri, ed in effetti questo set racchiude un insieme di idee ed è una perfetta sintesi di molte intuizioni suggerite da Leonardo.
La sua realizzazione è impeccabile, con un meccanismo che funziona perfettamente e con nessuna sbavatura. Anche i mattoncini utilizzati sono selezionati con intelligenza e contribuiscono sia alle funzionalità che al design.
Questo set trova quindi la sua corretta dimensione come omaggio all’intera produzione di bozzetti delle Macchine ed idee partorite dalla mente di Leonardo, più che ad un singolo progetto.
Molte delle caratteristiche delle sue Macchine volanti erano il risultato di un grande lavoro di analisi delle regole del mondo naturale, del corpo degli animali volanti e dei loro movimenti. E quindi materiali leggeri, forme allungate, strutture mobili, flessibili, movimenti ciclici e sincronizzati.
Tutto preso in prestito dalla più grande opera di ingegneria che riuscì ad osservare e che ebbe la sensibilità di indagare, la Natura.
Un set promosso a pieni voti, dal costo di listino che non fa storcere il naso e consigliato a chiunque sia incuriosito dall’ingegneria, dalla Storia, dall’Arte e da tutte le discipline toccate e influenzate dal Genio di Leonardo.
Testo e immagini a cura di: Giovanni Ferrandes
Ringraziamo Vendilo Shop per aver inviato ad Affari da Nerd una copia del set. L’invio di set da recensire non garantisce un giudizio positivo, e le considerazioni espresse in questo articolo sono frutto delle opinioni personali dell’autore.