Kit di illuminazione LED per LEGO: Lightailing Vs Briksmax – Recensione
Diciamocelo pure: almeno una volta nella vita abbiamo guardato uno dei nostri set LEGO in esposizione immaginando come sarebbe cambiato con un pó di illuminazione.
Ma fino a poco tempo fa, questi upgrade erano riservati agli appassionati più esperti e con una certa manualità nel realizzare fili elettrici, resistenze e batterie “fai da te”. Con l’arrivo dei kit di illuminazione le cose sono cambiate.
Si tratta di un terreno decisamente inesplorato: basti pensare che ad oggi LEGO non ha ancora prodotto ufficialmente alcun kit di questo tipo. Ma non tutti sanno che attualmente in commercio ne esistono alcuni completamente compatibili con i set LEGO.
Due dei più famosi marchi del settore sono LIGHTAILING e BRIKSMAX, ed entrambi producono la propria versione di kit per illuminare set LEGO.
Noi di Affari da Nerd abbiamo deciso di acquistare entrambe le versioni (in questo caso, del kit di illuminazione per il set APOLLO 11 Lunar Lander) con l’obiettivo di testarli e metterli a confronto.
Sei pronto a scoprire quali sono le differenze tra i kit prodotti da LIGHTAILING e i kit prodotti da BRIKSMAX? iniziamo!
Kit LIGHTAILING
Esploriamo subito il contenuto della confezione del kit Lightailing:
All’interno della confezione sono presenti:
- 1 bustina contenente un filo illuminato da lucine
- 1 bustina con contenente il battery pack
(richiede 3 batteria AA non incluse) - 1 Libretto di istruzioni per il montaggio
Gli altri due libretti sono invece dedicati alla condivisione social del proprio set illuminato, ed ai consigli per evitare di danneggiare le luci durante il montaggio.
Vi anticipiamo la principale differenza rispetto al set Briksmax: l’illuminazione Lightailing si sviluppa partendo da un unico filo con i led in serie, che poi si dirama in più fili per raggiungere le varie parti del set.
Libretto di istruzioni
Le istruzioni per il montaggio sono una sequenza di immagini: per installare le illuminazioni si seguono i passaggi in sequenza, così come siamo stati abituati dalle istruzioni dei set LEGO.
Le istruzioni in generale sono chiare, magari in un paio di passaggi avremmo voluto che l’immagine fosse più grande o più luminosa per capire meglio come procedere. Nulla di drastico comunque, le istruzioni scorrono senza problemi. Eseguire tutti i passaggi tuttavia richiede il giusto tempo, quindi vi consigliamo di procedere senza fretta.
Ecco un esempio della tecnica che sta alla base del kit di montaggio Lightailing:
Come potete osservare, i led del kit Lightailing sono inseriti in dei mattoncini molto simili ai mattoncini LEGO, e la loro installazione prevede che i fili si ritrovino a passare nelle piccole fessure tra un mattoncino e l’altro. I fili sono sottili e dunque l’operazione avviene senza difficoltà.
Il kit Lightailing possiede poi dei mattoncini con una faccia adesiva: rimuovendo la pellicola rossa, si potrà fissare il mattoncino illuminato ai mattoncini LEGO con faccia liscia.
Le istruzioni vi indicheranno poi i punti in cui è necessario smontare temporaneamente il Set LEGO, rimuovendo temporaneamente dei pezzi per far passare i fili. Come abbiamo fatto notare, i fili riescono a passare attraverso i mattoncini senza particolari problemi.
Risultato finale
I led sono posti in punti “strategici” per evidenziare le geometrie, come in questo caso all’interno della cabina per illuminare gli interni. in termini di quantità di luce prodotta, i led sono brillanti e per nulla affievoliti.
il battery pack si collega alla serie di LED tramite USB come puoi vedere. Il cavo è della lunghezza tale per cui il battery pack andrà posto sempre in prossimità del set o poco distante. Volendo è possibile collegare l’uscita USB ad un PC o ad un adattatore da parete.
L’effetto finale colpisce molto, mostrando il set in una nuova veste mai vista prima. I fili non creano problemi all’estetica del set poiché si integrano alla struttura, e solo una piccola parte rimane “in vista”.
Kit BRIKSMAX
I kit Briksmax sono profondamente diversi dai kit lightailing, come avrete modo di apprezzare tra poco.
Ecco il contenuto della confezione del kit Briksmax:
La confezione include:
- 1 battery pack (richiede 3 batterie AA)
- 9 bustine con tutti i componenti per il montaggio
- 1 Libretto di istruzioni per il montaggio + opuscoli social & consigli
Il contenuto delle 9 bustine è il seguente:
- fili di diversa lunghezza (ad una estremità vi è il led, all’altra vi è il connettore)
- mattoncini compatibili LEGO
- piccoli biadesivi quadrati
- piastre Hub per connettere tutti i fili al battery pack
- 2 interruttori di tipo Switch
- connettore USB opzionale
Ecco che appare subito chiara la differenza rispetto al kit Lightailing: i kit BriksMax prevedono l’installazione di vari fili (singolarmente), che andranno poi collegati in parallelo ad una piccola piastra con tanti connettori, che funge da “scheda madre”: sarà poi quest’ultima ad essere collegata al battery pack che fornirà l’alimentazione necessaria.
Insomma potremmo immaginarlo come collegare tanti “tentacoli” ad un unico corpo centrale, che poi verrà collegato alle batterie.
Le istruzioni spiegano sin dalla prima pagina il principio di funzionamento, facendo notare anche il corretto modo di collegare i connettori alle piccole piastre.
La seconda differenza rispetto al kit Lightailing è la presenza di interruttori Switch: questi permettono di personalizzare i led rendendoli intermittenti, e la manopola rotonda permette di far aumentare o diminuire la frequenza con cui i led si accendono e spengono.
Alcuni elementi, come gli interruttori e le piccole piastre, andranno fissati alla struttura tramite dei piccoli biadesivi quadrati.
Talvolta i led andranno “intrappolati” in una posizione utilizzando i mattoncini compatibili LEGO inclusi nella confezione. Ecco un’immagine per chiarire il concetto:
Vi confessiamo che data la piccolezza di questi biadesivi, maneggiarli ha richiesto un certo sforzo e precisione: vi consigliamo di rimuovere una pellicola per volta, altrimenti il piccolo biadesivo inizierà ad attaccarsi a qualsiasi superficie, anche involontariamente (ed una volta attaccato e rimosso, è probabile che perda parte del suo potere adesivo).
L’installazione dei led procede dunque attraverso il montaggio dei vari fili separatamente, talvolta smontando alcune parti del set e inserendoli direttamente tra i vari elementi LEGO.
Il tutto è alimentato anche qui con un Battery Pack da 3 batterie AA, ma volendo si può connettere il cavo USB, così da poter, ad esempio, collegare il tutto ad una presa a muro tramite un adattatore USB (come un caricatore per smartphone)
Come potete notare, si tratta di un kit più sofisticato, così come sofisticato è l’effetto finale che si ottiene una volta completata l’installazione.
Risultato finale
Anche qui i led sono posizionati in punti strategici, e alcuni led coprono porzioni che il set Lightailing lasciava scoperte e viceversa. Insomma i due set cercano di differenziarsi anche in questo.
Il gioco di luci creato tramite gli interruttori del kit BrikSmax permette di aggiungere varietà al set. Le luci sono brillanti e “ben distribuite”, al pari del kit Lightailing.
Anche qui, i fili sono quasi tutti a scomparsa e ben nascosti dunque l’aspetto finale del set non è compromesso.
Confronto Lightailing vs Briksmax
Vogliamo ora ricapitolare le principali differenze tra i due Kit di illuminazione:
- Un unico filo con led in serie che poi si dirama in più fili.
- I led hanno preinstallati i mattoncini che andranno montati sul set LEGO
- Qualche pezzo è fornito con una superficie adesiva
- Alimentazione sia tramite battery pack da 3 batteria AA (non incluse) che tramite USB
- Ogni led con filo va installato separatamente
- Tutti i fili vengono poi collegati ad una piccola piastra con tanti connettori
- Non sono presenti mattoncini o led adesivi, vanno utilizzati dei biadesivi inclusi in confezione
- I mattoncini compatibili vengono montati successivamente al posizionamento dei led.
- Possibilità di rendere fissi o intermittenti i led, personalizzando anche la frequenza.
- Alimentazione sia tramite battery pack che tramite USB (il montaggio dell’uscita USB opzionale)
Conclusioni
Sicuramente il montaggio del kit lightailing può diventare più arduo man mano che si procede, perchè ci si ritrova ad armeggiare questo filo che è ormai ben intrecciato in tutta la struttura.
D’altro canto, la sfida offerta dal montaggio del kit Briksmax è fin dall’inizio alta, perché sebbene si abbia più libertà (con la gestione di un filo alla volta), collegare il tutto alla piccola piastra e fissare quest’ultima al set richiederà sicuramente più di un tentativo.
Allora, come ti sembra il risultato finale? Un set illuminato è davvero qualcosa di non ordinario, e i led sono capaci di donare un nuovo aspetto a qualsiasi set.
Dove comprare i kit di illuminazione LED per LEGO
Se hai intenzione di acquistare un kit di illuminazione LED (sia Lightailing che Briksmax) per un tuo set LEGO hai diverse alternative:
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