Mycelia: la nostra recensione
Mycelia è un delizioso deckbuilding in cui dei teneri funghetti ci aiuteranno a raccogliere gocce di rugiada per alimentare la nostra colonia!
Come una conoscenza approfondita del mondo dei giochi da tavolo (o anche solo della lingua italiana) potrebbe salvare la tua relazione
[Questo è un simpatico aneddoto personale di chi sta scrivendo l’articolo e non ha assolutamente niente a che fare col gioco, salta pure al capitolo successivo se non hai un cuore]
Se c’è una skill essenziale per chi lavora nell’ambito del collezionismo è quella di sapersi fingere grandi esperti del proprio settore anche quando non si ha la benchè minima idea di cosa si stia parlando.
Intendiamoci, la conoscenza del proprio settore deve esserci e anche essere abbastanza vasta, altrimenti non si va troppo avanti, ma nel gigantesco panorama ludico, in continua evoluzione e cambiamento, può essere che qualche dettaglio sfugga dal controllo giornaliero e che si nasconda nella penombra per un po’. Una cosa normalissima che chiunque darebbe per scontato, ma non quando, in ambito lavorativo, vieni contattato in quanto referente e vieni preso in contropiede con difficilissime domande a bruciapelo.
Ecco perché, quando Fantasia Store mi ha contattato chiedendomi se conoscessi Mycelia la mia risposta istintiva ed immediata non poteva che essere “Ma che, scherzi!? Certo che si!“, mentre iniziavo ad accendere il pc per andare sulla pagina BGG del gioco per poter dare delle fondamenta più solide alla balla appena detta.
Per mia sfortuna non c’è stato bisogno di completare la ricerca, perché Fantasia ha evitato il quizzone e ha virato subito in un “Perfetto, ti stiamo mandando una copia demo da recensire, se ti fa piacere!”
Una persona saggia si sarebbe informata un po’ sul titolo durante i tempi di spedizione;
Una persona furba avrebbe potuto continuare a dissimulare competenza analizzando almeno un po’ il nome del gioco che stava ricevendo;
Una persona intelligente avrebbe potuto quantomeno sospettare qualche collegamento tra un gioco chiamato MYCELIA e la MICOFOBIA galoppante della propria moglie…
Ma a quanto pare il sottoscritto non è una persona né saggia, né furba né tantomeno intelligente, ed ha organizzato la serata di gioco con una coppia di amici e la suddetta moglie, che ha passato tutta la serata a dire “cheschifocheschifocheschifo” mentre noi, entusiastissimi, commentavamo le immagini pucciosissime dei funghetti e l’attinenza con il fungo vero.
È stata una serata molto divertente. Almeno per noi!
[Nessuna moglie è stata maltrattata per la creazione di questa recensione. Alla fine il gioco le è piaciuto molto e le immagini non l’hanno nemmeno disturbata realmente più di tanto, perché sono davvero molto caruccette, però noi abbiamo un po’ calcato la mano cercando su internet le immagini dei funghi più particolari e leggendo alcune righe su wikipedia a proposito… Ok, forse effettivamente è stata un po’ maltrattata!]
Mycelia in Breve
- Tema del Gioco: Funghetti puccettosi che fanno cose
- Meccanica: Deckbuilding e gestione plancia
- Durata: 40 minuti
- Giocatori: da 1 a 4
- Lingua: Italiano
- Editore: Ravensburger
- Anno: 2023
- Prezzo di listino: 39,99€
Cosa c’è nella scatola di Mycelia
All’interno troviamo:
- 4 Plance di gioco (fronte retro)
- 1 Santuario della Vita
- 1 Segnalino Giocatore Iniziale a forma di fungo
- 4 Tessere Rifornimento (fronte retro, se ne usa una sola sulle 8 possibilità per ogni partita)
- 4 Tessere Configurazione (fronte retro, se ne usa una sola a partita)
- 14 Tessere Azione
- 72 Segnalini Foglia
- 1 Dado
- 84 Gocce di Rugiada
- 100 Carte (di cui 24 di partenza, 40 per il gioco base, 30 per l'”espansione” e 6 riassunti multilingua)
- Il Regolamento
Come si gioca a Mycelia
Ogni giocatore ha una propria plancia con diverse tipologie di terreno. Nelle prime partite il regolamento consiglia di usare il lato con le plance identiche, in maniera da partire tutti con le stesse potenzialità [e non far rosicare chi, come me, prende sempre la conformazione peggiore possibile], ma più avanti sarà possibile anche giocare con delle plance di partenza differenti per aumentare la varietà. Queste plance verranno riempite di gocce di rugiada, dei bellissimi segnalini a forma di cristallo.
La disposizione iniziale delle gocce è uguale per tutti e viene stabilita da una carta pescata casualmente ad inizio partita.
Lo scopo del gioco è di liberare totalmente la plancia da queste gocce, facendole scivolare via una ad una. Vince il giocatore che riesce a ripulire completamente la propria plancia nel minor numero di turni possibile!
Flusso di gioco
Nel proprio turno ogni giocatore dovrà giocare le proprie tre carte. A meno che gli effetti non vadano a vantaggio degli altri giocatori (ad esempio quelli che permettono a tutti gli altri di guadagnare o spostare risorse) non si è costretti ad effettuare l’effetto della propria carta.
Tra una giocata e l’altra si è liberi di effettuare azioni extra o di acquistare nuove carte da inserire nel proprio mazzo. Le carte permettono di acquistare segnalini foglia, che sono la moneta con cui potremo comprare nuove carte da aggiungere al nostro mazzo; Spostare Goccie di Rugiada da o verso un determinato tipo di terreno; O eliminare direttamente le Gocce di Rugiada dalla nostra plancia.
I turni sono semplicissimi e rapidissimi, ma le possibilità di gioco sono molto interessanti:
La maggior parte delle carte faranno spostare le nostre gocce. Il punto di interesse principale è il santuario (posizionato in alto a destra su tutte le plance dei vari giocatori), che elimina tutte le gocce che ci finiscono sopra, ma non è l’unico modo per eliminare i liquidi in eccesso!
Lo scopo del gioco è anche saper massimizzare al meglio le carte che si prendono e i tipi di terreno! Ad esempio potrei possedere una carta che mi permette di togliere quattro gocce attorno ad un terreno con le foglie in cui possiedo esattamente una goccia. Oppure una concatenazione di effetti che si attivano solo quando ho tante gocce su un terreno acquatico!
Il Santuario della Vita
Ogni volta che una Goccia di Rugiada viene eliminata dalla plancia di un giocatore (sia a causa di spostamenti che da effetti diretti) questa viene posta sopra il Santuario della Vita. Quando tutti gli spazi saranno pieni (il numero di spazi disponibili dipende dal numero di giocatori) il Santuario verrà svuotato. Questo causa una vera e propria esondazione le cui conseguenze ricadranno anche sulle plance dei giocatori, che verranno nuovamente riempite con gocce di Rugiada. Solo una o due, ma comunque fastidiose!
Bisogna tenere sempre a mente che più gocce si levano, più gocce arriveranno a tutti i giocatori, è bene essere quindi il giocatore che ne elimina di più così almeno si piange da un occhio solo.
Fine della partita
Quando un giocatore elimina la sua ultima goccia dalla plancia sancisce la fine della partita. Si continuerà a giocare fino al giocatore alla destra di quello che ha tenuto il segnalino primo giocatore, in modo da far giocare a tutti lo stesso numero di turni, dopo di ché la partita avrà termine.
Se il Santuario si dovesse riempire durante quest’ultimo round non verrà svuotato.
Se più giocatori hanno finito le gocce vincerà chi tra di loro avrà più foglie rimanenti.
Per chi è Mycelia
Mycelia è un gioco super semplice ma per niente banale. Un’ottima scelta per famiglie o come proposta per giocatori alle prime armi. L’aggiunta di una piccola “espansione” già presente nella scatola base, che aggiunge carte con meccaniche un pelo più complicate ed un paio di regole extra, arricchisce il gioco di un livello di profondità aggiuntivo. Questo lo rende un gioco perfetto per giocatori con poca o media esperienza ed un ottimo titolo per una ludoteca varia e accessibile a più tipi di esperienza.
Le nostre opinioni su Mycelia
Il gioco è super carino e le illustrazioni la fanno da padrone. L’ambientazione fungina non è che si senta più di tanto, però le carte sono davvero fantastiche e la presenza del nome del fungo a cui sono ispirate le illustrazioni, cosa che col gioco non ha alcuna attinenza, colorano le serate “distraendo” dal gioco in se per andare a vedere su internet le foto e le caratteristiche dei vari funghi nominati.
Nonostante questo il flusso di gioco è talmente leggero e intuitivo che il gioco non ne risente e si riesce a riprendere il filo quasi immediatamente.
Infine, cosa che per alcuni è super importante, il gioco è totalmente indipendente dalla lingua. Sulle carte c’è un briciolo di flavour text in inglese, ma nessun componente di gioco al di fuori del regolamento (presente in sei lungue nella scatola di gioco) e delle carte riassuntive multilingua ha testo utile alle meccaniche di gioco.
Voti:
- Originalità 5
- Materiali 8
- Complessità / Peso 4 (5 con l’espansione)
- Rigiocabilità 8
- Scalabilità 8
- Prezzo 7
Dove comprare Mycelia
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